Larry Massino is back, dispartito, tornato at home. Un caloroso abbraccio a tutto il suo pubblico, Floarea, Davide, Rita, Francesco: meno dei 25 lettori che immaginava di avere Alessandro Manzoni, ma senz'altro più qualificati.

venerdì 27 agosto 2010

Coscienza religiosa

Il priore all’occhiello del comico in declino  Beppe Grillo, Don Gallo, intervenendo sul caso Mondadori, ha detto che cambierà editore per ragioni di coscienza, e  ha chiesto a Roberto Saviano di dare un segno ai giovani. Saviano è prevedibile   risponderà all’alta autorità morale chiedendo  alla tv di Stato ulteriore  spazio, che credo gli spetti, per spiegare ai giovani che resterà in Mondadori.

5 commenti:

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  2. è un bel tirare la pietra e nascondere la mano questa polemica di fine estate in casa mondadori. da soli i suoi autori sono incapaci di resistere, ad entrare e ad uscire, perfette casseforti. parte il rimpiattino: vai tu che vengo fuori anch' io. una polemichetta inutile, stereotipata e noiosa.

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  3. Don Gallo "con franca rame e dario fò" e il famosissimo teologo pasticciere Mancuso,eroi a buon mercato..copie minime..poco danno..solo al circo de noantri dove molti entrano ed escono coglioni potevano accapigliarsi con ste minchiate..chiedere al chirurgo prima di operarsi se sta col papi...è più dura..meglio la letteratura..roba da salottino..da NI,nuovi intellettuali...per carità,non confondiamo con gli indiani...lì si prendon sul serio..intanto il papi è l'editore principe dei sinistri,come aman definirsi...per ora il malloppo sta a destra..il cuore..il cuore dove sta?..boh!

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  4. @johnny doe non si offenda se le dico che vorrei mantenere questo spazio il più lontano possibile dalla diatriba destra sinistra, così come dall'odio caricaturale a buon mercato. Tanto per precisare i miei intenti e non generare equivoci, le anticipo che pur essendo molto critico con la sinistra, soprattutto con la cosiddetta cultura di sinistra e con i comportamenti di tanti suoi uomini di bandiera, sono un uomo di sinistra, direi socialista nell'antico senso del termine, per nascita e per valori. Per rimanere nella letteratura, diciamo che mi sento un socialista sciasciano.

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  5. Non mi offendo Larry e prendo nota,anche se come lei sa, spesso la letteratura,o pseudoletteratura, si intreccia con la militanza politica,forse troppo.Più che destra o sinistra,la mia polemica è con certi personaggi che han sempre il sesto dito morale alzato,e che si credono dei Mosè,se poi molti stanno da una certa parte non me ne importa molto.Il mio post va letto in questo senso.Non posso sopportare sopratutto l'ipocrisia,il peggior difetto.
    Io non ho etichette di nessun genere,per costituzione anarchico se vuole,forse anche troppo individualista,ma certe figure di antichi socialisti mi han sempre insegnato qualcosa ed in particolare Sciascia,uno dei pochi intellettuali liberi,e me lo passi,anche un po' anarchico pur nell'impegno civile.Un maestro in tutto e per tutto.
    La mia diatriba è culturale,non politica.

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