Imprenditore arrabbiato che scrive a Edoardo Nesi
Fortuna che c'è una componente fisiologica, anche tra gli imprenditori, che proprio non sa scrivere. Ma gli altri? L'ex imprenditore Edoardo Nesi (ma perché ex se è proprietario e dirigente di importanti aziende editoriali? Clic qui ), scrittore premio Strega 2011, esorta gli imprenditori che gli scrivono su Twitter e Facebook (quindi quelli che sanno scrivere...) a non arrendersi, sopra di tutto a non mettersi a fare gli scrittori, ché posto per tutti non c'è... Se scrivessero a me, gli imprenditori in difficoltà, consiglierei loro di non mettersi nemmeno a fare gli editori, ché dev'esser peggio di andar di notte... e neanche gli Assessori alla Cultura in Provincia, ché gli stipendi degli assessori non è che siano così alti, e poi le province magari tra poco le levano...
In ogni caso lo so, questi appelli servono a poco, la tendenza è quella... Il guaio vero sarebbe se gli ex scrittori si mettessero a fare gli imprenditori.
Qui l'articolo di Edoardo Nesi sul Corriere della sera
Il messaggio 'non mollare' è tecnicamente impossibile, c'è del logico, se non hai ordini, se non guadagni devi licenziare, devi chiudere battenti per forza di cose. Sono 25 i suicidi da inizio 2012 di imprenditori, non credo per pazzia ma per difficoltà economiche, questo significa che il tempo delle mele è finito, che stiamo con le pezze al culo come dicevo, che la crisi è tangibile, gli imprenditori ne sono un esempio.
RispondiEliminaUn invito serio sarebbe quello di non suicidarsi ma cominciare a reagire seriamente con qualsivoglia forma di protesta possibile. Insomma alzare la testa.
Su Nesi che dire non credo leggerò un suo libro, non credo che il premio Strega oggi sia sinonimo di qualità, in sintesi, Nesi, chi è Nesi?
L'appello a non mollare a me sembra una bella manovrina di promozione che beffa delle beffe accade il primo maggio.
Gli si fa indirettamente della pubblicità al Nesi.
"E mi pare di vederli mentre leggono la mia risposta e sorridono e..."
RispondiEliminaVai avanti tu, Larry, che a me viene da ridere...
fm
Larry che pensi del fatto che fortunatamente il paradigma di Nesi non abbia, non ostante lo Strega, avviato la costruzione della Cultural Valley di Prato?
RispondiEliminami pare che poi tutta sta risonanza a Nesi letterariamente dicendo non gliela si dia, né dai rigoristi specialisti né dai quadri medi della comunicazione...
secondo me è il primo che non vorrebbe mettersi sotto i riflettori in questa maniera.
a maggior ragione se i riflettori alla fine si scopre che qualche volta riflettono, cioè un po' ragionano.
Di quello che dice Nesi, invece, credo, si dovrebbe parlare di più, proprio per la discutibilità delle sue tesi, delle posizioni provinciali sulla imprenditoria che difende, oltre a come scrive. forse il tema dell'imprenditore dal volto buono e lavoratore non può spopolare, fuori dal sentire comune, non si può fare cultura intellettuale o letteraria... forse. per me, ovviamente, non può che essere un bene...
ciao