Il Sindaco eletto ( quello con in mano il ramoscello) riceve in visita di cortesia l'ispiratore del movimento
Fino ad oggi, se volevi partecipare alle selezioni di personale degli enti pubblici, dovevi avere i requisiti giusti e attenerti a precise regole di presentazione della candidatura. Da oggi in poi si rivoluziona tutto: la domanda va presentata al proprietario del marchio di cui si è servito l'eletto al governo della pubblica amministrazione: son notevoli passi avanti rispetto alla passata invadenza dei partiti... Leggete qui (clic).
Secondo punto. In termini giuridici, può l'ispiratore di un movimento politico decidere che un preciso candidato, tale Valentino Tavolazzi (ex direttore genereale del comune di Modena, da pochi mesi allontanato dal movimento 5 stelle, sostanzialmente per insoburdinazione al capo), non ha i requisiti politici per ambire a ricoprire un ruolo pubblico per il quale invece possiede i requisiti di legge? Chiaramente Tavolazzi querelerà il comico in declino e otterrà un sacco di soldi. Ma gli italiani, si sono bevuti il cervello a tal punto?
Ps: e poi comico è una parola troppo grossa per Giuseppe Grillo, che massimo massimo è un satirico. Tra le due qualità artistiche ci passa come tra un ottimo scrittore e un pessimo critico.
Ps2: si dice che il nuovo sindaco di Parma intenda batter moneta. Potrebbe chiamarla Eliogabalo.
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