giovanni fattori bovi bianchi
Avete ragione Voi, Contadino della sua terra, Vi ringrazio per riportarmi al melmoso: parlare di quello che parlano e vivono tutti quanti, alla fine alla fine, è più giusto, e anche più divertente. Inoltre, Voi lo sapete, vorrei che qui si parlasse nella lingua che parlano tutti quanti, con la quale pensano, tutti quanti: il dialetto. Vorrei scrivessimo ognuno nel proprio stile e dialetto (ideoletto, da idiota...), mediando magari un po', come si fa sempre, ma senza fare troppi sconti ai passanti, che tanto non è che ci paga nessuno. I passanti, del resto, in questa piccola piazza, sarebbero invitati a fare commenti in dialetto ideoletto, cioè nella loro lingua, nella loro originale forma di pensiero, quali che siano, errori e tutto, tanto non c’è il professore che da’ i voti.
E' tornata la Vostra moglie? E' bello venire a sapere che tanto l'amate. Passate 'na bbuona nottata.
Buongiorno signore Larry. Mo proprio ho letto; ve lo dico per l'ultima volta, chè, se no, mi sento che sono antipatico e fastidioso: voi mi date troppa importanza....Non tengo tempo in questo momento, ma vi dò una parola che stasera parliamo....speriamo che mi viene qualche cosa....
RispondiEliminaBuonanotte signore Larry....Mi sento veramente dispiaciuto chè non m'è venuto niente che vi posso dire che può sembrare come a un discorso completo. Ma una parola "è na parola" e mo sto qua, chè non mi piace che potete pensare che non la tengo la parola. Allora: voi parlate di melmoso che vi fa divertire più assai dell'altre cose; pure io la penso così. E, col vostro permesso, e spero di non offendere a nessuno, pura qua ci sta una bella melma divertente. Mo che ci penso: a voi vi piace di più che siete, mo siamo, pochi o che ce ne stanno assai? Grazie che avete pensato alla mia signora; pure qua c'entra una parola: trent'anni fa io detti una parola a lei, che non ce l'ho detto mai, e a me, che me lo dico cento volte ogni giorno, che "tanto" la devvo amare...Potete pensare che non è na cosa di romanticismo di poesia, ma mi so imparato, a vedere tanti compagni di quando ero giovane, che li piace a fare i poeti, come stanno combinati mo, che è meglio che una parola la mantieni....poi, se ricapita l'impossibile...
RispondiEliminaPur'a me mi fanno toccare i nervi, quando dicono "uno intelligente com'a te" o "uno preparato" o "uno tollerante"; a me mi piacerebbe di più ca dicessero "si scemo, nu capisci niente e si nu strunz". E perchè, mo mi chiedo io? Perchè mi fastidia il fatto che quello si pensa che lui è tanto intelligente che capisce tutta l'intelligenza mia? O la preparazione o la tolleranza? Oppure ricapita, proprio quando mi sento toccato i nervi, che capisco che non sono ancora abbastanza tutte le cose che dice lui da potere dire "si, va bene", chè così avria rispondere uno che si crede più superiore veramente...ma, intanto, lo dai la soddisfazione...e la storia non si finisce mai.
Avete parlato pure di quella bella, facile costruzione che sono le piramidi. Voi ve la sapete immaginare una più resistente di quella? Mettiamo che ci sta una piramide che l'hanno fatta co otto miliardi di mattoni grandi; se la parte bassa, la base, è larga assai, la punta non si può trovare tanto in cielo. Se la base è stretta, la costruzione può diventare più alta e la possono vedere da lontano quant'è bella. Certo, i mattoni che si trovano a stare più sotto devono tenere un peso che non ce la fanno per molto tempo, senza che si rompono. Mo vedete se vi potete immaginare una tempesta di vento, più forte di sempre, che la fa girare e la fa finire colla punta sotto e la base sopra; può mantenere, secondo voi...? Per questo, penso io, quelli furbi antichi le facevano tanto larghe e tanto alte, chè se pure veniva la finitoria del mondo potevano rotolare un poco, chè uno da sotto si trovava sopra, ma non si sfasciavano mai e se uno le vedeva, dopo che la tempesta s'era finita, non se n'accorgeva manco che aveva rotolato...Vedete coi palazzi fini fini e lunghi lunghi di mo, che succede, se viene na tempesta veramente.....
....A Zeman l'ho conosciuto di persona: anche qua, serve che ci davi dare una parola "fai tu", come se per amore. Lui fa le cose bene veramente, ma devi fare come dice lui e basta. A me mi pare ca ci stanno nu sacco di Zeman, per le vie, ma che, prima di arrivare alla punta, se ne scordano che prima erano Zeman. Oppure, stanno tanti, che no li piace a lavorare e che però comandano già, che lo fanno stare giù.....
RispondiEliminaVolete sapere, signore Larry, che tengo avanti agli occhi, che è un'ora che la sto guardando e non capisco che è? Na scatola di pinole che il giovane che voi sapete si deve aver scordato qua....Volete vedè che è pure drogato? Sta scritto sopra: "integratore alimentare"...u scornacchiato....lo faccio mangiare le cose che faccio io, tre volte ogno giorno...."miscela di antiossidanti: antiinvecchiamento". Volevo dire che mi pare nu giovine arruginito...Io non ne capisco assai, ma se le parole significano, questo coso non ti fa fare vecchio perchè si mette in contrasto coll'effetti dell'ossigeno...no!...è troppo bello sto fatto...se uno vuole rimanere giovane deve respirare più poco...se non vuole morire, non deve respirare....poi dice che so io che non capisco niente...
Sempre a guardare indietro, l'ossidazione credevo fosse un brandir di femori. Bei tempi. Altro che Azet 36. Mau
RispondiElimina@contadino della sua terra
RispondiEliminami piace essere assai, ma non soffro di solitudine, mai sofferto. nemmeno soffro di alterigia, nel senso di volere stare co' quelli dell'alta qualità. domani lo spièco meglio, che mia moglie... dobbiamo andare a fare lo shopping...
comunque comnosco uno che è ritenuto il massimo specialista nel dare importanza a tutte le cose che non valgono niente. a me il niente mi piace, soprattutto la sua modestia. come la Vostra.