(ANSA) - ROMA, 11 OTT - I patrimoni detenuti dai privati nel mondo sono saliti del 72% negli ultimi 10 anni nonostante la crisi economica, afferma Credit Suisse. Ma le diseguaglianze, seppure in diminuzione grazie alla crescita di Cina e India, restano abissali. Appena l'1% della popolazione mondiale possiede il 43% delle ricchezze private. Alla base della piramide, il 50% delle persone detiene solo il 2%.
Saviano chi? Quello che dice che è giusto che la professionalità venga pagata a suon di 200000, 300000 euri a contratto?
RispondiEliminaMAssimo
No, Massimo. Saviano è quello che ha scoperto l'acqua tiepida e ci hanno fatto credere che fosse qualla calda. Assaggiandola, "veramente calda quest'acqua!". Se la sono bevuta.
RispondiEliminaPotrei dire "il re è nudo" ma chi ci crede più alle favole?
proprio quelli
RispondiEliminacomunque saviano scema a rotta di collo specie dopo aver poco limonato cogli studenti. i movimenti lo hanno randellato per questo, come era prevedibile. anche gli intellettuali stanno poco a poco scappando dal cerchio. Quelli gli intellettuali lo fanno per altri motivi lo sappiamo, seppure... difettosità, speculazione professionale, prostituzione, dire che saviano è la retoria fatta persona non mi sembra altro che condivisibile, a prescindere dagli interessi privati.
RispondiEliminaSaviano scema? Nun ce spera'! Diventerà il Bevilacqua della nostra epoca.
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RispondiEliminaIo spero solo che finito l'assistenzialismo al poeta dell'anticamorra incamurrita, NON inizi una fase in cui si crederà che l'abbiano tutti abbandonato perché è un genio. Sarebbe una grandissima presa per i fondelli.
RispondiEliminaHo tolto un commento anonimo appena arrivato, che recitava così: " che domanda del cazzo! "
RispondiEliminaL'ho tolto perché mi sembrava un intervento del cazzo.
io stavo leggendo un libro sull'igiene nel medioevo. Quindi, ho un alibi di merda!
RispondiEliminaVogliamo riformulare?
RispondiEliminaChe domanda del tutto incomprensibile.
Tirare in ballo ancora una volta saviano, e i suoi lettori che non è detto siano tutti ciechi sostenitori, a proposito della ricchezza mondiale distribuita in modo ineguale, eterna legge del capitalismo,mi sembra una forzatura inspiegabile, come se l'obiettivo fosse più quello di attaccare saviano, che non ripresentare un dato abbastanza sconvolgente.
Poiché mi sembri un tipo intelligente, potresti chiarire?
Grazie.
Anonimo cancellato.
@Anonimo cancellato
RispondiEliminaprima di tutto non ricominciamo con le offese: intelligente ecc scherzo...
poi, non c'è niente da riformulare. il post, ammetto assai sintetico, sostiene che Saviano, il quale si occupa di tutto (secondo me maluccio), mai si occupa di banche, né di ridistribuzione della ricchezza, né della ridistribuzione dei diritti. anche alla luce della presa di posizione dell'altro giorno, sostanzialmente a favore della polizia e dello status quo, mi domando retoricamente per chi lavora. tutto qui. del resto, il dato della distribuzione della ricchezza qui esposto, a me pare assai assai più inquietante dei malamente camorristi, i quali, alla fine alla fine, pur con modalità di merda, fanno pure ridistribuzione della ricchezza. lo ricordi, caro anonimo che anche lei mi sembra intelligente, il popolo, se ha fame, sta dalla parte di chi gli da' da mangiare, non dalla parte di chi analizza il problema, men che meno dalla parte di chi analizza il problema a favore di chi lo affama: per questo in Campania, da quando c'è Saviano, i partiti clientelari di destra prendono sempre più voti?
Con tutto che termini come comunismo e fascismo in senso novecentesco mi stanno ormai in uggia, non riesco però proprio a disfarmi di quel tale Carlo MArx, come lo italianizza l'odioso Scalfari.
RispondiEliminaGli è che se il novecento è stato un mezzo sconquasso, la lotta di classe continua tuttavia. Bisogna pure che le ridiamo nome e dignità. Mi'a la ponno fare solo i ricchi contro i poveri. Gli è l'ora che la fanno un po' anche i poveri contro i ricchi. Ricchi-poveri si dice pe' semplifica'. Bisogna pure comprendere che la ridistribuzione delle ricchezze non avverrà mai spontaneamente, per cui sarebbe ora di smettere di fare manifestazioni farlocche e di riorganizzare il cosiddetto proletariato, che c'è, anche se ha mutato forma (d'altra parte ha mutato forma anche la borghesia). Sarebbe ora di dare a Saviano quel che è di Saviano: uno scrittore borghese che difende borghesissimi interessi.
Il maggior freno alla lotta di classe sta nella totale assenza di un progetto di società alternativa da perseguire. Ormai il cervello delle genti è stato risucchiato dal gorgo dell'UNICO MONDO POSSIBBILE. Ma presto o tardi la penuria comicerà a dare i suoi frutti... speriamo di non essere troppo vecchi per allora...
Massimo
@larry,
RispondiEliminaSaviano è solo uno scrittore, non può muovere interessi consolidati, né tantomeno modificare non dico i rapporti di classe, concetto che sta tanto a cuore a Massimo e anche a me, ma nemmeno i rapporti di forza nei comuni della sua terra.
Il suo merito è di aver divulgato in modo a mio parere eccellente alcune cose, casomai il guaio è che le sue rivelazioni non toccano proprio coloro che appunto dovrebbero esserne i beneficiari, che , come tu dici, vanno dietro a chi dà loro da mangiare e non a chi fa analisi sul come questo avviene,ma questo è altro discorso. Discorso vecchio, molti anni fa un amico palermitano mi raccontava il ruolo di sussidarietà, si direbbe oggi, svolto dalla mafia in interi quartieri, questo per dire.
Saviano poi non può fare quello che non fa più nessuno e cioè sottoporre a critica radicale la struttura economica profonda e i poteri che la compongono, la struttura di classe appunto, perchè non compito di singola persona, e perchè richiederebbe strumenti di analisi politica e di elaborazione anche filosofica che saviano non ha. Facciamoci caso, oggi non si parla di lavoratori ma di mondo del lavoro che comprende anche gli imprenditori messi sullo stesso piano dei primi, non si parla più di svantaggi iniziali che non potranno mai essere eliminati se non da pochi fenomeni, esistono anche loro, ma di merito, in altre parole oggi più nessuno, se non marginalmente o in modo elitario, fa discorsi anche lontanamente anticapitalistici..dunque perchè aspettarsi questa cosa così difficile da Saviano?
Anonima
@Massimo
RispondiEliminaineccepibile il tuo intervento, come al solito. però un progetto di società alternativa secondo me non si produce con la teoria, ma deve maturare da sé medesimo, come una forma che prende vita a seguito di un insieme di singole vite vissute in altra maniera. dalla teoria politica, sopratutto dalle sue applicazioni, non c'è da aspettarsi nulla di buono: questo anche ci ha insegnato il '900. in ogni caso a oggi, fuori dal liberalismo democratico, non c'è veramente nulla. fa incazzare che si ritardi così tanto a portare la riflessione anche antagonista al suo interno. il welfare lo inventò il riformatore keynes, ma lo applicò il conservatore churchill... con tutto quello che si può dire di lui in termini di concorso di colpa, d'alema sostiene da una vita che bisogna ristrutturare il salario a favore dei lavoratori, e, anche ieri sera da fabio sazio, che gli immigrati hanno diritto di voto, che vuol dire piena cittadinanza. ma il salario è più importante di tutto, anche il salario minimo di cittadinanza, che non è più rimandabile. il salario produce soggettività... se, per esempio, tu prendessi in busta paga anche le tasse, come succede ai lavoratori autonomi, quantomeno lo stato dovrebbe trattarti meglio, perché dovrebbe chiederti con gentilezza di recarti all'ufficio imposte... vabbè, non la faccio troppo lunga, lo sai benissimo da solo come stanno queste cose, lo sai assai meglio di me.
@anonima
RispondiEliminasaviano, purtroppo, non è il giornalista innocuo che stai presentando. è un uomo pericoloso prima di tutto perché è poco intelligente. nel senso che non possiede i necessari strumenti di analisi, come invece vorrebbe far credere. insomma, anonima, gli ha studiato poco e male, e, quello che è ancora peggio, non gli ha avuto i' tempo per sedimentare e dàssi uno stile. non c'è bisogno che te lo dica io che non sa scrivere? pare che nelle redazioni, quando arriva un suo articolo succeda di tutto...
io, personalmente, sono arrabbiato con saviano perché ha occupato abusivamente spazi letterari che non gli competono. ma gli è un discorso lungo. la società intera, invece, dovrebbe avercela con lui perché la sua complicità con gli " oppressori " è oramai così evidente da mettere in imbarazzo chiunque a sinistra (diciamo sinistra...). dovrebbe avercela con lui perché non si confronta con chi lo critica, neanche con l'ottimo intellettuale di sinistra dal lago. dovrebbe avercela con lui perché non pone le questioni importanti, sposta sempre il problema alla cazzo di camorra, che tanto se arrestano uno arriva un altro! le questioni importanti sono quelle del diritto di cittadinanza a partire dal reddito di cittadinanza. si rischia addirittura che questa diventi la vera battaglia delle destre sociali, che sono le più pericolose, quelle dei camerati... a presto.
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RispondiElimina@daniz
RispondiEliminacamorristi chi?
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RispondiElimina@daniz
RispondiEliminasi può dire tutto di saviano, ma camorristi è troppo, anzi è stupido: ti sposta dalla parte della ragione argomentativa a quella del torto a prescindere. già, la parte del torto solo nella quale tanti si sentono nei propri panni, si sentono, come dire, a loro agio, come in casa propria, per meglio dire, rilassati come nella propria camera...
prendo atto della chiara dichiarazione di inimicizia, dovuta immagino a che cosa, e me ne faccio una ragione. mai sofferto di solitudine in vita mia. buon natale.
@Larry
RispondiEliminanon capisco a cosa ti riferisci. per codadipaglia volevo scherzare che mi sembrava avessi capito che Camorristi era riferito a te. Niente di più.
Nessuna inimicizia nei tuoi confronti che mi sei parecchio simpatico a prescindere da tutto quello che ci siamo sputacchiati, e dalle grosse differenze di veduta (preciso che non sono né fascista né forzista, però. Le spaccature sono altrove). Il battibecco dell' altro dì per me finisce nell'altro dì. L'unica cosa che mi premeva fermare sul tavolo era Io sono Davide, non céline. stop.
Spero di aver fugato il malinteso odierno, anche.
ciao larry
@daniz
RispondiEliminascherzare si deve, ma il tuo fu parecchio ambiguo, visto il contesto e la mia dolorosa scelta di questi giorni di chiedere ad alcuni di non frequentare il blog. vada per il malinteso. per il resto, come sai, penso tutto il male possibile di saviano, sia dal punto di vista letterario che politico. detto questo, non condivido per nulla le tue ultime affermazioni, come ho già detto, perché danneggiano mesi di enunciati di precisione chirurgica contro la celebrazione di un giornalista neanche tanto bravo (le sue fonti sono quasi sempre traballanti assai). ora ci stanno arrivando tutti: che senso ha non godersi lo spettacolo da " vincitori? "
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RispondiElimina@daniz
RispondiEliminati avevo già detto vada per il malinteso. mi sembrava chiarito. e adesso ti dico vada per la provocazione. comunque, una volta per tutte: qui puoi dire quello che vuoi, purché ciò non costituisca reato, tipo calunnia, diffamazione ecc. e purché tu accetti che io, quando lo ritenga giusto, prenda le distanze. non da te, che non conosco ma immagino l'essere più amabile del mondo, ma da quello che scrivi...
amabili resti di
RispondiEliminaamabile animale
del mondo